sabato 14 novembre 2020

L'inizio dell'avvento invita i cristiani a dare priorità alla preghiera

Carissimi, 
vi spero bene con i vostri cari.
Vorrei farmi istruire, insieme a voi, dall'attuale emergenza.
Proprio mentre inizio a digitare, sento il tetro ululato di un'ambulanza. 
L'ennesima che risuona nella città tornata quasi silenziosa.

A cosa ci richiama? Solo alla nostra impotenza? Ad attendere che passi bussando a porte diverse dalla nostra? 
Personalmente mi sta richiamando all'urgente priorità della preghiera, mai necessaria come in questi giorni, colmi di un bisogno impellente di ricondurre a Cristo le nostre incertezze e sofferenze, per intercedere a favore di chi ne è travolto.

Condivido con voi alcune semplici possibilità, richiamando prima la lezione di una grande anima che, dalla sua prospettiva induista, ha parlato però a tutto il mondo:
"Se non ho perso la pace dell'anima, malgrado le prove, è perché questa pace mi viene dalla preghiera. Si può vivere alcuni giorni senza mangiare, ma non senza pregare. La preghiera è la chiave del mattino e il chiavistello della sera".
Mahatma Gandhi

L'arcivescovo Mario Delpini ha invitato a rispondere alla "emergenza spirituale" di questi giorni con un momento di preghiera familiare: "il Kaìre delle 20:32", che si potrà vivere in unione con lui, nell'orario indicato dallo stesso titolo, attraverso il canale 195 digitale terrestre o i media diocesaniQui le parole di Delpini: https://www.youtube.com/watch?v=xr6N3eARIcs&feature=youtu.be

Per tutti, ma soprattutto per chi non potesse o non si sentisse ancora di venire a Messa, eccovi anche un sussidio per celebrare la domenica in famiglia con i bambini o da soli, a partire dal Vangelo del giorno.

Molti parrocchiani hanno iniziato la lettura quotidiana del libro del Siracide e vi stanno trovando un nutrimento spirituale non immaginabile prima. Vi allego i capitoli per la prossima settimana, se vi possono servire.

Domenica 15 inizia l'Avvento ambrosiano, ciascuno scelga un percorso personale o, meglio ancora familiare.

Vi raccomando al Signore quotidianamente, pregate anche per me. Grazie.

--
don Ambrogio Cortesi

Nessun commento:

Posta un commento