sabato 27 febbraio 2016

La Misercordia nell'islam. Un tema del dialogo interreligioso

Venerdì 4 marzo ore 20:30 in oratorio, don Giampiero Alberti, esperto islamologo, terrà una serata dal titolo "La Misericordia nell'islam".
Lo stesso papa Francesco scrive al numero 23 della bolla di indizione dell'anno della Misericordia:
"La misericordia possiede una valenza che va oltre i confini della Chiesa. Essa ci relaziona all’Ebraismo e all’Islam, che la considerano uno degli attributi più qualificanti di Dio".
Pensiamo che sia un tema estremamente interessante, che ci porterà a trovare qualche punto di contatto e base di dialogo tra cristiani e seguaci di Maometto.
Il dialogo tra le religioni è una necessità sempre più importante per il nostro tempo, informarci ed approfondire ci aiuta ad essere persone migliori.

lunedì 15 febbraio 2016

Indicazioni pratiche per ricevere l'Indulgenza nel Giubileo della Misericordia

Ecco una breve sintesi ragionata delle norme per ricevere l'indulgenza nel Giubileo Straordinario.
Come saprai, in occasione dell’Anno Santo della Misericordia è possibile ricevere il dono dell’Indulgenza. Come dice il termine, l’Indulgenza è segno dell’amore "indulgente" di Dio per noi. Grazie a questo amore misericordioso noi facciamo esperienza della piena redenzione dal peccato e dalle sue conseguenze.
Cosa devo fare per ottenere l’Indulgenza?
1) Entrare in una delle Chiese giubilari, attraversando la Porta della Misericordia e fermandosi in preghiera e rinnovando la professione di fede (proclamando il Credo);
Accompagnerai queste azioni, nello stesso giorno o nei giorni vicini:
2) con la celebrazione del Sacramento della Penitenza e la partecipazione all’Eucaristia
3) e con la preghiera secondo le intenzioni del Papa (il Padre nostro e l’Ave Maria).

E' obbligatorio, il passaggio dalla porta santa?
No, in questo anno della Misericordia puoi sostituirlo con un’opera di misericordia corporale o spirituale.
Le opere di misericordia corporali sono: dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare i malati, visitare i carcerati, seppellire i morti.
Le opere di misericordia spirituali sono: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti.

L'indulgenza non è già acquisita solo con la confessione? 
No, ogni peccato, particolarmente il peccato grave, seppure realmente perdonato nel Sacramento della Penitenza, reca con sé delle conseguenze personali e comunitarie che permangono nel tempo. Lo sappiamo per esperienza. C’è una “pena temporale" che ci “sentiamo addosso” a seguito del peccato commesso: il peso del disordine morale e del condizionamento, il peso del rimorso, il peso delle conseguenze sugli altri. Tutto questo domanda di essere risanato. La potenza della misericordia di Dio opera questa guarigione personale profonda proprio attraverso l’Indulgenza. L’Indulgenza del Giubileo è detta “plenaria” perché destinata, dal punto di vista di Dio, a riscattare pienamente il peccato e le sue conseguenze.

Posso chiedere l'indulgenza per me stesso?
Sì, potrai ottenere l’Indulgenza a favore di te stesso, ma non di altre persone viventi.

Posso chiedere l'indulgenza per le persone defunte?
Sì, alle stesse condizioni, si può ottenere l'indulgenza come dono di Dio a favore di un defunto/a.
Ciò che la fede ci permette di sapere della condizione dei nostri morti è che sono vivi nel Signore e sono giunti a lui con il carico delle loro opere. Le conseguenze del male commesso, le ferite lasciate dalle colpe, la sensazione di indegnità, tutto ciò sarà assunto dal Padre della misericordia. Da qui egli partirà per compiere in noi un’opera di trasfigurazione: diventeremo cosi simili a lui e potremo vederlo cosi come egli è (cf. 1Gv 3,2). In questo senso c’è una “pena” da riscattare anche per i defunti, un peso di cui liberarsi, un rinnovamento da compiere. È la realtà del “Purgatorio". Per la misteriosa solidarietà che deriva dall’appartenere alla Comunione dei Santi, noi che siamo ora vivi possiamo contribuire alla piena santificazione di quanti sono defunti.

Regole speciali per i malati. 
Sappi che i malati o chiunque altro non possa uscire dalla propria abitazione riceveranno l’Indulgenza offrendo a Dio la propria sofferenza e preghiera, ricevendo la Comunione o partecipando alla santa Messa e alla preghiera comunitaria anche attraverso i mezzi di comunicazione.

Dunque... 
Vivi con profonda fede questo momento. Compi i gesti che impetrano l’Indulgenza riconoscendovi un segno della grande misericordia del Signore per te e per tutti.

martedì 9 febbraio 2016

Iniziative parrocchiali per la Quaresima 2016 "della misericordia"

Per tutto il tempo della Quaresima 2016 sarà allestita in sottochiesa una MOSTRA dal titolo “I volti della misericordia” realizzata in occasione del Giubileo straordinario. La Caritas parrocchiale ed il gruppo missionario sono a disposizione per visite guidate.

Sottolineeremo in ogni DOMENICA una particolare “opera di misericordia spiritale”e inviteremo un gruppo di catechismo secondo il seguente calendario:

Domenica 14 febbraio inizio quaresima e celebrazione della prima confessione dei bambini.
Opera: ammonire i peccatori

Domenica 21 febbraio domenica insieme di terza elementare.
Opera: Consigliare i dubbiosi

Domenica 28 febbraio: domenica insieme di seconda elementare
Opera: Sopportare pazientemente le persone moleste.

Domenica 6 marzo: domenica insieme quinta elementare.
Opera: insegnare agli ignoranti.

Domenica 13 marzo: domenica insieme medie.
Opera: consolare gli afflitti.

Domenica 20 marzo, “delle Palme”, Festa del papà
Opera: perdonare le offese.

Programma dei VENERDI' di Quaresima:
Ore 8:30 via crucis tradizionale.
Ore 15:15 via crucis in versione semplificata per i bambini.
Ore 20:30 incontri quaresimali secondo il seguente programma:

Venerdì 19 febbraio celebrazione penitenziale decanale a Venegono Inferiore.

Venerdì 26 febbraio in chiesa catechesi sulla Misericordia.

Venerdì 4 marzo in sottochiesa serata a tema sulla Misericordia nell'Islam. Relatore don Gianfranco Alberti.

Venerdì 11 marzo in Nuova Scolastica conferenza di Elena Granata, docente al Politecnico di Milano: “Dall'umiltà del suolo alla bellezza del paesaggio. Un percorso di ecologia integrale”.

Venerdì 18 marzo Via Crucis per le strade di Castiglione.

Giublieo parrocchiale per gli ammalati

Nella memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes che si celebra ogni anno l'11 febbraio, San Giovanni Paolo II ha istituito la giornata mondiale del malato come “momento forte di preghiera, di condivisione, di offerta della sofferenza per il bene della Chiesa e di richiamo per tutti a riconoscere nel volto del fratello infermo il santo volto di Cristo, che soffrendo, morendo e risorgendo ha operato la salvezza dell'umanità”.
Il nostro consiglio pastorale ha programmato per questa data un momento giubilare destinato a tutti gli ammalati della parrocchia.
I ministri dell'Eucaristia ed i volontari dell'Oftal si sono messi a disposizione per il trasporto degli ammalati che lo desiderano alla chiesa parrocchiale di Castiglione Olona, dove alle ore 15:00 di giovedì 11 febbraio si terrà la Santa Messa per loro.
I sacerdoti sono a disposizione da lunedì per la visita a domicilio e la confessione dei malati che desiderano ricevere l'indulgenza giubilare, il cui senso è spiegato nelle prime due pagine di questo foglietto.
 Dopo la Santa Messa l'associazione Oftal ha predisposto una merenda che si terrà nel saloncino “San Carlo” del sottochiesa, a conclusione della giornata.

Facciamo in modo che i malati siano i primi destinatari della misericordia e dell'amore del nostro Dio!