sabato 31 gennaio 2015

Fatti di morte, parole di Vita!

Sono giorni di grandi interrogativi e riflessioni nei quali la storia, la cronaca e la fede si inseguono, si susseguono e sembrano non trovare un punto di incontro.

Partendo dalla storia, il 2015 coincide con il centenario dell'ingresso del nostro paese nella “grande guerra”, che segnò e distrusse intere generazioni, fino ai giovanissimi, “ragazzi del '99”.
Nello stesso 1915 accadeva il primo grande genocidio della storia moderna: il misconosciuto massacro degli armeni. In molti ritengono che lo sterminio della popolazione armena cristiana di Istanbul e in tutta l’area dell’ex impero ottomano sia stato il preludio ad ognuno dei grandi massacri del Novecento, dalla Shoah, che abbiamo appena ricordato il 27 gennaio con la Giornata della memoria, al massacro di Srebenica (8 mila musulmani inermi uccisi dai serbi nel conflitto della ex Yugoslavia) del quale quest’anno ricorrerà il ventennio.

Nel mese di gennaio 2015 tutta l'Europa è stata scioccata dall'irruzione armata dei fondamentalisti islamici in una redazione a Parigi e dal conseguente eccidio a sangue freddo di giornalisti e altre persone innocenti. Sdegno, solidarietà e anche nuove domande: fin dove arriva la libertà di espressione? Giustifica l'insulto e lo sberleffo alle fedi religiose?

La nostra comunità infine, proprio in questi giorni, è stata toccata e scossa da un duplice omicidio avvenuto vicinissimo a noi, a Venegono Inferiore. Se non fosse così vicino, forse non ci avremmo nemmeno fatto caso, ma ci chiediamo: che cosa scatena in una persona una tale efferata violenza? Perché è stato versato il sangue di due inermi innocenti?

Iniziamo il mese di febbraio proprio con la Giornata per la Vita e provo a raccogliere il fascio di interrogativi e questioni aperte cui ho accennato, riprendendole alla luce della fede e chiedendo alla parola di Dio una bussola per il nostro cammino.

lunedì 26 gennaio 2015

Testimonianze di Pace e Riconciliazione dal Sud Sudan

Venerdì 30 gennaio ore 20:30 presso il Castello di Monteruzzo Incontro pubblico sul tema:



SUD SUDAN:cammini di pace e di riconciliazione..
Testimonianze Comboniane di
  • Sr. Giovanna Sguazza, già provinciale del Sud Sudan,
  • Sr. Laura Perin, missionaria a Leer,  Sud Sudan
  • Claudia e Giovanni Fantinato, amici Comboniani,  già impegnati in un progetto con e in  Sud Sudan.
  • Presentazione del Libro:Testimoni del Vangelo

lunedì 19 gennaio 2015

Festa della Sacra Famiglia 2015

Carissimi amici ed amiche, 
di ritorno dagli esercizi spirituali in cui vi ho ricordato e affidato ancora al Signore, spero che stiate tutti bene e vi invio questo invito a celebrare la festa della sacra famiglia in comunità.

Avremo due bei momenti ai quali vi invito:

Sabato 24 gennaio ore 21:00 al teatro Immacolata di Venegono Inferiore Incontro decanale per le famiglie in occasione della festa della Sacra Famiglia. Ascolteremo la testimonianza
​personale ​
di Giovanni Scifoni, attore di fiction.


Domenica 25 gennaio

​a
mezzogiorno pranzo delle Famiglie in sottochiesa. Costo 10 euro. Iscrizioni presso il bar dell'oratorio entro martedì 20 o per email fino a mercoledì 21 all'indirizzo parrocchiabvrosario@gmail.com


​Nel pomeriggio
 animazione per grandi e piccoli
​ con il "Triathlon della famiglia" (Calcio Balilla, Ping Pong e Bocce a coppie o terzetti) che porterà all'assegnazione della prima HF Cup  (Holy Family Cup).


​A presto, dunque, in qualcuno di questo momenti dedicati anche alla vostra famiglia!




don Ambrogio Cortesi





La visita alla Collegiata tra i migliori ricordi italiani del regista Wim Wenders

Il celebre Wim Wenders

Mercoledì 14 Gennaio il regista Wim Wenders si è recato in visita al Museo della Collegiata di Castiglione Olona, accompagnato dalla moglie Donata e dal professor Guido Brivio, docente di Estetica presso l’Università di Torino.
"L'ala" di Wim Wenders sul libro visite
Il regista, al termine della visita, ha voluto lasciare traccia del proprio passaggio firmando il registro dei visitatori illustri, ove ha descritto il Museo della Collegiata come “a very spiritual place”.  Con un gesto affettuoso e riconoscente per l'accoglienza ricevuta, ha apposto la sua firma nel libro dei visitatori illustri inserendola nel disegno di un ala, simbolo di spiritualità ed elevazione, quasi un sigillo ed una sintesi della sua filmografia.
Il giorno seguente, nella conferenza stampa di presentazione della sua mostra fotografica ‘America’, allestita presso Villa Panza, interrogato circa le cinque cose indimenticabili dell’Italia, Wim Wenders ha citato con grande entusiasmo “gli affreschi di Masolino a Castiglione”!
Omaggio di un artista di fama internazionale al genio di Masolino da Panicale ed invito a riscoprire le eccellenze del nostro territorio!

lunedì 5 gennaio 2015

Anno nuovo, vita nuova. Auguri!

Conosciamo tutti i proverbi e le tradizioni che si accumulano nelle festività e nei veglioni. Però ci fa sempre impressione scrivere su un foglio una data diversa; voltare la pagina è facile, ma cambiare davvero, migliorarci dentro come sarà possibile?
Penso che non contino tanto i propositi e gli auguri, ma l'intensità della vita interiore, la frequenza con cui rientriamo in noi stessi per ascoltare la voce di silenzio con cui il Signore ci parla.
Ci parla davvero il Signore e lo fa tutti i giorni nei bisognosi di affetto, nelle persone con cui facciamo alleanza, nella sua Parola.
Ascoltarlo ci porta alle scelte fondamentali: perdonare e perdonarci, accoglierci a vicenda come un nuovo regalo di Dio e dedicare con gioia la nostra vita alla costruzione della Pace.
E allora davvero sarà un anno nuovo e potente non “per fortuna” ma per la bellezza incontaminata della vita che ogni giorno risplende nei gesti e nei volti di chi accoglie il Figlio di Dio con amore.
Non sappiamo cosa ci riservi un anno nuovo ma Tu ci prometti la “Grazia necessaria” e noi ci crediamo, che a ogni nuovo giorno “basta la tua grazia!” (2Cor 12,9)
Buon Anno a tutti da parte di Don Ambrogio Cortesi e Don Ambrogio Dones.

Ultime novità dal museo della Collegiata

- Nei mesi scorsi molte persone si sono coinvolte in prima persona per diffondere la partecipazione del Museo della Collegiata al decimo censimento “I luoghi del cuore” organizzato dal Fondo Ambiente Italiano. Dopo una prima tappa di iniziale scetticismo, l'entusiasmo per l'iniziativa è dilagato ed il passaparola ha coinvolto ben 17.781 persone che si sono informate e hanno dato un voto e/o una firma per la Collegiata. Un risultato notevole che ci permette di inoltrare al FAI con una certa speranza la richiesta di un finanziamento a scopo di restauro, mentre restiamo però in attesa della pubblicazione dei risultati definitivi.

- Una bellissima notizia: il ritorno della vigna sui ronchi dietro l'abside della Collegiata sarà assicurato nei prossimi anni da un nostro concittadino che curerà il ripristino di questa nobile coltivazione assicurando così il recupero agricolo ed estetico di una porzione di territorio. Nel mese di novembre l'appezzamento di terreno è stato ceduto a titolo di comodato per sei anni in vista dello sviluppo di questo progetto scevro da finalità commerciali.

- Nel mese di dicembre sono stati esposti di nuovo presso il Museo della Collegiata 4 oggetti restaurati grazie a donazioni private: un calice settecentesco, una navicella, un secchiello per aspersorio e un forziere. E' stata fatta la preparazione per il restauro del contenitore in avorio per reliquie (lipsanoteca). E' un motivo in più per invitarvi a tornare a visitare i nostri ambienti: anche se li conosciamo a memoria ci sono sempre novità!

- Dal primo gennaio 2015 è stato incaricato come direttore del Museo della Collegiata il nostro comparrocchiano Dario Poretti.

- Un ringraziamento va ai volontari, alla commissione cultura e a tutte le persone che seguono con dedizione questo ambiente e permettono di aprirlo costantemente per turisti e celebrazioni.

Notizia dell'ultima ora: il TG3 regionale trasmetterà un servizio su Castiglione Olona e la Collegiata nella prima settimana di gennaio.