martedì 18 agosto 2020

Recensioni di "60 passi nell'arte": il nuovo libro su Castiglione Olona spopola!

Il nuovo libro di Laura Marazzi sull'arte a Castiglione Olona, ideato e scritto durante il lockdown di questo difficile 2020 è già stato venduto in centinaia di copie. Vuoi saperne qualcosa di più?

Qui pubblico la mia prefazione e, sotto, trovate i link a diverse recensioni che ha ricevuto nelle settimane scorse. Se ne arriveranno altre le aggiungerò mano a mano.

Articolo di Sergio Redaelli per la rivista Amici del Sacro Monte: https://www.amicidelsacromonte.it/464-la-bellezza-i-social-e-il-contagio.html

Lo stesso autore ha scritto un'altro bell'articolo per RMF Online: http://www.rmfonline.it/?p=46607

Il 29 luglio è uscita la recensione scritta da Ugo Marelli per Tema Progetto: https://www.themaprogetto.it/laura-marazzi-60-passi-nellarte-a-castiglione-olona/

Oltre alle recensioni scritte, c'è anche l'intervista rilasciata dalla stessa autrice a Radio Missione Francescana: http://www.rmf.it/laura-marazzi-60-passi-nellarte-a-castiglione-olona/4864

Il libro è in vendita presso la Collegiata di Castiglione Olona e nei principali store online in formato cartaceo, ad esempio vedi: https://www.ibs.it/60-passi-nell-arte-a-libro-laura-marazzi/e/9788889751732





60 pensieri per 60 giorni+1: prefazione al libro nato nel lockdown

ESACONTAMERONE


Uno dei primi capolavori della narrativa italiana immagina dieci giovani, isolati in una casa di campagna toscana per sfuggire a quella storica epidemia di peste, che ha ricevuto un solo aggettivo degno della sua letalità: nera. Mi riferisco, ovviamente, al Decamerone di Giovanni Boccaccio, che realizza, attraverso la letteratura, una forma di resilienza per sopravvivere a un clima di estraniamento e smarrimento, che noi, uomini del progredito terzo millennio, non avremmo mai pensato di esperire. Il testo si sviluppa in dieci giornate (deca-merone, appunto), in cui ognuno dei protagonisti racconta una novella.

Probabilmente è invece meno nota ai più l’esistenza dell’Esamerone, un’opera nata dalla predicazione di Sant’Ambrogio, che commenta, con passione e profluvio di dettagli, i sei giorni della creazione, le azioni di Dio narrate nel primo capitolo della Genesi. L’Esamerone ambrosiano presuppone l’estesa cultura dell’autore ed il ricorso costante a fonti classiche (fra cui Cicerone, Filone, Aristotele e Origene).


Nel buio periodo di distanziamento fisico, decretato per rallentare la diffusione dell’epidemia dovuta al Coronavirus, il Museo della Collegiata ha dovuto prima chiudere i battenti al pubblico, e poi sospendere, per qualche tempo, anche l’attività di ufficio.

In tale frangente non si è voluta, però, bloccare la relazione con i volontari, la comunità locale e tutto il pubblico potenzialmente interessato, accudendo alle possibilità comunicative offerte oggi dai media digitali.

La curatrice del Museo, dottoressa Laura Marazzi, ha imbastito una rubrica dal titolo #pensieripositivi, che ha preso inizio il giorno 17 marzo 2020, nel pieno del picco italiano della diffusione del virus. Ogni giorno un’immagine del patrimonio culturale di Castiglione Olona è stata accompagnata da una citazione letteraria e da una riflessione dell’autrice, in base a un termine guida evocativo.

L’iniziativa si è sviluppata per due mesi ed ha raccolto, via via in misura maggiore, attenzione, interesse e riscontri da tantissime persone.

Gli incoraggianti apprezzamenti hanno portato la direzione del Museo a considerare la pubblicazione di un libro elettronico e di una versione a stampa, che mi pregio così di presentarvi.


Nel cuore di questo Esacontamerone, libro scritto in sessanta giorni, è il crocevia di due linee principali che hanno guidato l’autrice:

-far conoscere o riscoprire dettagli artistici della nostra cittadina che oggi, in piena epidemia, ritrovano il valore che avevano in origine, come, per esempio, le immagini di santi invocati lungamente contro le antiche pesti;

- offrire una positività primaverile in un tempo quaresimale: donare, cioè, uno sguardo meravigliato e riconoscente, sostenere le persone, curare le ferite dell’animo, creare spazi spirituali “rinascimentali”.


In chiusura, agli spiriti matematici non sfuggirà certo che le pubblicazioni eccedono di uno il numero prefissato. E’ vero, ma non si è potuto evadere, alla vigilia dell’agognata riapertura del Museo, dalla sana tentazione di terminare l’impresa con un ulteriore immagine luminosa, a suggellare così l’emergere dal buio: alfine usciamo a riveder le stelle!


Don Ambrogio Cortesi,

Arciprete di Castiglione Olona

16 maggio 2020

domenica 9 agosto 2020

Festa di san Lorenzo e 80mo dalla riconsacrazione degli altari della Collegiata

il pallone del "faro"
tutto pronto per san Lorenzo

 
In occasione della festività di san Lorenzo, uno dei santi titolari della Collegiata, lunedì 10 agosto è programmata celebrazione della Santa Messa alle ore 20.45 con la suggestiva accensione del faro.

Questo antico rito, proprio della liturgia ambrosiana, comporta che il sacerdote accenda un “pallone” pieno di bambagia; la tradizione è legata alle feste dei martiri, con il fuoco quale simbolo del loro sacrificio. Nel caso di san Lorenzo la rapida fiammata del faro è ancor più evocativa perché la devozione, suffragata da un’affermazione di sant’Ambrogio, ritiene che egli sia stato bruciato sulla graticola nel 258. 

Alla Messa seguirà un breve approfondimento, a cura di Laura Marazzi, riguardo agli altari della chiesa e alle loro reliquie, in occasione dell’80° anniversario della riconsacrazione dei tre altari
La celebrazione, presieduta dal cardinale Beato Ildefonso Schuster si svolse infatti il 10 agosto 1940. Il solenne momento era stato preceduto dalla ricognizione delle reliquie, poste nel XV secolo a consacrare gli altari; il ritrovamento fu descritto in modo avvincente dall’Arciprete del tempo, don Antonio Barili. 

Accesso con obbligo di mascherina fino alla capienza massima di 80 posti. Divieto di accesso a chi ha febbre o sia stato esposto a contagio da COVID.