venerdì 7 settembre 2012

Aggiornamenti dalla commissione oratorio

Nella riunione del giorno 5/9/2012, la commissione oratorio ha discusso i seguenti tre punti:
  • Logistica custodia e gestione degli ambienti dell’oratorio;
  • Situazione educativa e didattica della catechesi;
  • Resoconto del sopralluogo alla casa di Pellio;
Nel primo punto si è ribadito che con l’assenza del coadiutore, l’oratorio e tutti gli ambienti della chiesa risultano difficili da gestire per il solo parroco, data la grandezza ed il numero. Sono poi esposti a rischi come furti da parte di estranei e risulta difficile anche la gestione di apertura e chiusura dell’oratorio, che comprende anche la gestione delle chiavi per i vari ambienti. Una possibile soluzione potrebbe essere invitare una famiglia che viva in oratorio, in modo da avere una persona fidata che apra e chiuda l’oratorio, e che faccia da custode per gli ambienti. Recentemente il parroco ha avuto di parlare con un buon candidato, lasciando però aperta la possibilità anche per chiunque si offrisse volontario, avendo però certe competenze e caratteristiche per questo ruolo. La commissione si è espressa molto favorevolmente rispetto all'ospitalità in oratorio di una famiglia con funzioni di custodia e cooridnamento delle attività. Riguardo alla manutenzione si è deciso di riverniciare, nei giorni 21 e 22 settembre, la sala del consiglio pastorale a fianco della casa del parroco, in cui è necessario ritoccare i muri.


Nel secondo punto si è discusso riguardo alla situazione dei gruppi di giovani impegnati nelle attività di catechesi dell’oratorio (dal gruppo preado delle scuole medie fino al gruppo ado delle superiori). E’ emersa la necessità di dare ai ragazzi del gruppo adolescenti delle figure da esempio, in modo che se volessero questi ragazzi possano proseguire il loro percorso educativo con il gruppo successivo (ragazzi fino ai 25 anni); si è inoltre insistito nell’iniziare a preparare questa figura partendo dai ragazzi che ora sono dentro l’oratorio, in modo che tra qualche anno i futuri adolescenti abbiano di fronte a loro la prospettiva di poter continuare l’oratorio con un gruppo più adulto. Un’altra idea è stata quella di iniziare un approccio più pratico da unire all’insegnamento, per dare ancora più stimoli ai ragazzini delle medie.

Infine nel terzo punto sono stati esposte le impressioni riguardo alla visita alla casa di Pellio. La situazione si trova ora in standby dato che la casa, per problemi legati alla sicurezza e allo stato di abbandono, non potrà essere utilizzata nell’immediato e non ci sono possibilità reali di vendita. C sono però delle urgenze di manuntenzione immediata come rimuovere l’accumulo di foglie e altri residui nelle grondaie del tetto: questo permetterebbe di non fare marcire il tetto. Le condizioni dello stabile sono comunque buone senza infiltrazioni importanti, mentre lo stato igienico della casa non è dei migliori data le presenza di alcuni roditori che utilizzano gli ambienti come rifugio. Un’ altra osservazione riguardava l’abbandono e l’inutilizzo di strutture ed oggetti che potrebbero servire in oratorio piuttosto che abbandonate nella casa: si è dunque pensato di recarsi sul luogo per ritirare i frigoriferi e alcune strutture della cucina come il forno e la cappa per utilizzarli provvisoriamente in oratorio. Si è inoltre segnalato il cedimento del tetto del capanno degli attrezzi all’ingresso: tale cedimento ha causato il sollevamento di alcune assi che sporgono all'esterno della proprietà, generando una situazione di pericolo per i passanti. Si è ipotizzato formare un gruppo che il 6 ottobre si rechi a Pellio per eseguire la pulizia delle grondaie, metta in sicurezza il capanno e ritiri gli attrezzi usabili ed esposti a rischio.

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