la quaresima di quest’anno si avvicina sotto il segno della minaccia incombente e nel pieno della lotta contro la diffusione del virus Covid-19, motivo per il quale l’autorità pubblica ha decretato la sospensione di tutte le attività sociali, culturali e religiose nella nostra regione.
Mentre vi scrivo non sappiamo nemmeno quando si potrà tornare a celebrare le Sante Messe con la presenza dei fedeli.
Il digiuno dal pane eucaristico è un doloroso vuoto che tocca concretamente la vita di moltissime persone.
L’Arcivescovo Delpini ha sottolineato che: “Anche l’emergenza può essere occasione per intensificare la relazione con Dio”.
In realtà è la finalità propria della quaresima, che inizia la prossima domenica primo marzo: rinnovare e approfondire la relazione con se stessi, con Dio e con gli altri nel segno della conversione, cioè del rinnovamento e del cambio di vita.
La quaresima cristiana non è però una quarantena dell’anima, un rinchiudersi in se stessi chiudendosi all’Altro, né uno sbarramento del cuore a chi è nel bisogno.
E’ invece un tempo di deserto, che si caratterizza per un più intenso e rinnovato rapporto con Dio (preghiera), una maggiore generosità verso i bisognosi (carità), cominciando a rinunciare a se stessi (digiuno, non solo dai cibi ma da tutta l’esteriorità).
A noi scegliere di “entrare in quaresima” e non “chiuderci in quarantena” spirituale.
Vostro, don Ambrogio
SANTIFICARE
LA DOMENICA SENZA MESSE
«Non
possiamo vivere senza celebrare il giorno del Signore».
Questo grido dei 49 cristiani che sono stati martirizzati ad Abitinia
nel 304 ritorna attuale nella domenica in cui i fedeli lombardi non
possono celebrare comunitariamente l’eucarestia domenicale.
Vivere
il giorno del Signore in assenza della celebrazione eucaristica è un
vuoto e una privazione che noi tutti sentiamo con sofferenza, pur
accettandola per le finalità di salute pubblica.
La
diocesi ha dato
indicazioni per
santificare questa domenica speciale: domenica 1 marzo,
l’Arcivescovo, mons. Mario Delpini, dalla Cripta del Duomo di
Milano presiederà la celebrazione eucaristica della “Domenica
di inizio Quaresima” in diretta su Rai 3
per tutto il territorio regionale a partire dalle ore
11.00.
Seppure
in questa forma del tutto particolare, al momento della comunione
tutti i fedeli saranno invitati a recitare la formula della Comunione
Spirituale.
Sempre
allo scopo di favorire la partecipazione alla vita della Chiesa, pur
in questo momento del tutto eccezionale, come previsto dal diritto
canonico nei casi in cui non è possibile partecipare all’Eucarestia,
l’Arcivescovo invita i fedeli alla preghiera
in famiglia,
attraverso un sussidio che potete raccogliere all’entrata della
chiesa, insieme al foglietto della messa domenicale.
Le
chiese infatti non sono chiuse,
ma aperte alla preghiera personale. In particolare, a Castiglione
sono aperte ogni giorno la chiesa di Villa, Madonna in Campagna e la
chiesa parrocchiale.
Vi
invitiamo a passare in chiesa per una preghiera personale, per
prendere il foglietto della messa, e per donare un alimento per i
poveri nel cesto apposito (navata di destra). Infatti la Caritas
parrocchiale continua la distribuzione degli aiuti alimentari e di
altro genere.
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