giovedì 8 ottobre 2015

L'organo a canne: molto più di uno strumento musicale

Simbolo della stessa comunità cristiana 
Un Organo è una macchina complessa per strutture, materiali, parti, funzioni, estremamente diversificate, ma il suo prodotto è ARMONIA. Questo strumento richiama all'unità la comunità cristiana, superando la disarmonia delle divisioni, delle dissonanze, o del silenzio desolato e senza più speranza di potersi comprendere. Ogni parte dell'Organo è collegata ad un medesimo soffio vitale e ad un progetto sinfonico segreto, noto alla mente creativa del compositore e chiamato all'esistenza dalle mani di uno solo. Nella Chiesa, a somiglianza delle canne, a volte si deve tacere, a volte bisogna gridare tutti, o sussurrare appena, o risuonare soli, come la voce di un profeta, al cenno del Signore che dona lo Spirito secondo la misura e i tempi del Suo disegno. 

Espressione della continuità storica della Chiesa 
Il carattere classico dell'organo ci ricollega alle storia della fede, nata dalla singolarità di Gesù, la cui Parola ha suscitato uno suono di speranza che attraversa le voci del dolore e lo stesso silenzio della morte. Chi ci ha preceduto nella fede ha salvaguardato e trasmesso il suono di questa Parola pur nella diversità delle intonazioni e delle interpretazioni personali e comunitarie. “Siamo nani, ma sulle spalle dei giganti”. 

L'inutile necessario per l'uomo 
Affascina e sconcerta osservare lo spreco di intelligenza progettuale, di matematica rigorosa, di ingegnosità tecnica, di un impegno consistente in denaro, che non servono ad altro che a produrre la “necessaria inutilità” del suono, la “consistenza evanescente” della musica. Ma niente come la musica di un organo, suonata da mani e piedi operosi e precisi, può introdurre al dialogo interiore con la Bellezza invisibile del Mistero

Segno dell'eccedenza del cuore e delle aspirazioni dell'uomo
Ogni strumento musicale -tanto più l'Organo- è come una dilatazione della voce umana, che cerca di dire quanto non le riesce di esprimere né con la parola né con il canto. L'avvolgente onda sonora che l'Organo suscita, facendoci vibrare al di là delle nostre forze e capacità, è segno di quell'armonia che intuisce provenire dalle sponde del Mistero Divino onnipresente e sempre in azione.

Nel 2016 per la nostra chiesa parrocchiale saranno 50 anni dalla posa della prima pietra.
Completare l'edificio con la costruzione di un organo potrebbe essere una bella idea per questa ricorrenza.

2 commenti:

  1. carissimo Don
    l'idea è ottima ma forse bisogna mettere un pò meno carne al fuoco,visti i tempi che corrono,La chiesa di Madonna in Campagna,dove forse sarebbe opportuno creare un comitato ,le canne dell'organo,la Collegiata...e magari anche altro...calma e gesso come dicevano i nostri nonni. un saluto antonio

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    1. Molte grazie Antonio, grazie per l'appoggio e l'attenzione.
      Procederemo secondo i tempi della provvidenza e della comunità.
      Effettivamente non ci sono i tempi per il cinquantesimo della prima pietra della Chiesa parrocchiale, ma ci saranno altre occasioni, sempre che l'iniziativa venga compresa e sostenuta dalla popolazione.
      In generale penso che è meglio avere idee o anche sogni per il nostro paese: credo che si meriti il meglio!

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