La Quaresima 2017 che inizieremo domenica 5 marzo ci sprona ad un cammino intenso che comprende, fra l'altro, tre grandi eventi che vi presento in ordine strettamente cronologico:
19 marzo inaugurazione dell'organo a canne nella chiesa parrocchiale.
25 marzo visita del Santo Padre, papa Francesco a Milano
7 aprile processione a Varese con la reliquia del Santo Chiodo e la croce di San Carlo.
- Arriva a completamento il nuovo organo a canne della nostra chiesa, opera 1199 della più che centenaria ditta Mascioni di Azzio (VA). Ho sentito molti commenti positivi sull'impatto visivo dell'organo che va a completare il presbiterio della nostra chiesa coronando il moderno crocifisso. Restiamo tutti in attesa di sentire “l'effetto che fa”. L'occasione sarà domenica 19 marzo, con il seguente programma: ore 15:00 benedizione del Vescovo mons. Franco Agnesi. Ore 15:30 concerto del maestro organista Giancarlo Parodi. A seguire, rinfresco per tutti gli intervenuti.
- Papa Francesco non ha certo bisogno di presentazioni, la sua visita è una grande occasione di grazia alla quale prepararsi con intensa preghiera e da vivere con gioia e disponibilità. Nessuna paura ci trattenga, l'imponente macchina organizzativa e la buona volontà di tutti appianerà le difficoltà che possiamo immaginare. La nostra parrocchia ha poi il vantaggio non piccolo di poter partecipare in pullman. Invitiamo davvero tutti ad iscriversi al più presto: papa Francesco vuole davvero incontrare tutti, nessuno si senta escluso o troppo “lontano”.
- Il Santo Chiodo, conservato gelosamente nel Duomo di Milano, è una straordinaria reliquia della Passione di Cristo, custodita dalla Chiesa ambrosiana fin dal tempo di sant'Ambrogio e venerata con particolare devozione da san Carlo Borromeo. Egli, per recare il Santo Chiodo in processione curante la peste del 1576, fece costruire una croce in legno scuro incorniciata da un filo d’oro dipinto, con la reliquia inserita al centro, in una teca di cristallo. Venerdì 7 aprile la processione guidata dal Cardinal Scola sarà dunque un evento eccezionale per la rarità con cui la preziosa testimonianza della morte di Cristo esce dal Duomo. Non dimentichiamo però che nel culto al Santo Chiodo, come a tutte le reliquie, la venerazione non va direttamente all'oggetto in sé, ma esclusivamente al mistero che essa rappresenta e ricorda.
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