Anticipo gli auguri di Natale con questo bel testo di Angelo Branduardi:
Verrà
il giorno in cui lui ritornerà
fermandosi
alla tua porta.
Come
un tempo i gradini salirà
sicuro
di essere atteso.
Tu
cosa dirai, quando lui entrerà,
cercando
tra gli altri il tuo volto?
Paura
avrai, quando ti guarderà,
che
possa trovarti cambiata.
Sorridi
ora, aprimi ora la porta,
ancora
sarà Natale, vedi che sono tornato.
E
ridi ora, aprimi ora la porta,
con
me tu riderai, ora che sono tornato.
“Natale”,
Angelo Branduardi, 1983
Il
Natale di Gesù è la visita di Dio alla porta del nostro cuore della
nostra casa, della nostra città.
La
sua presenza può riportarci il sorriso anche in questo tempo tanto
turbato, specialmente dalla mancanza di lavoro.
Gesù
viene a ridonarci gioia e speranza, realtà che da soli non riusciamo
a riaccendere.
Sarà
Natale se contempleremo la nostra società “con uno sguardo
di fede che scopra quel Dio che abita nelle sue case, nelle sue
strade, nelle sue piazze” (Papa Francesco, Evangelii Gaudium
71)
Vostro
don Ambrogio Cortesi
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